Richiesta di riparazione o sostituzione di un prodotto Mittente: Nome e indirizzo del committente (o dell’acquirente) Destinatario: Nome e indirizzo del prestatore d’opera (o del venditore) Raccomandata a.r. Luogo e data Oggetto: Difetti di conformità dell’opera (o prodotto) di cui al contratto stipulato in data.... Richiesta riparazione (o sostituzione) Con la presente Vi comunico che .... (descrivere l’opera o il bene acquistato) di cui al contratto in oggetto, consegnatami in data ..... presenta dei difetti che la rendono non conforme rispetto a quanto stabilito in contratto. In particolare ..... (elencare i difetti) Vi invito pertanto, ai sensi dell’art. 130 D.Lgs. 206/05 a provvedere entro .... (indicare un congruo termine) (1) e a Vostre spese, alla riparazione (2) della/o stessa/o. oppure Vi invito pertanto, ai sensi dell’art. 130 D.Lgs. 206/05 a provvedere entro .... (indicare un congruo termine) (1) e a Vostre spese, alla sostituzione (2) della/o stessa/o. Con riserva di ogni diritto in ordine al risarcimento dei danni. Distinti saluti. Firma (1) La legge prevede che il termine per riparare il bene o sostituirlo debba essere “congruo”, tenendo conto soprattutto della natura del bene e del motivo per cui il consumatore lo ha acquistato. (2)Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al prestatore d’opera (o al venditore) di riparare il bene o di sostituirlo. L’artigiano (o il venditore) può rifiutarsi se la soluzione prescelta dal consumatore è oggettivamente impossibile o eccessivamente onerosa rispetto all’altra soluzione. La legge ritiene eccessivamente onerosa la soluzione che impone al prestatore d’opera (o al venditore) spese irragionevoli rispetto all’altra, tenuto conto del valore del bene, dell’entità del difetto, dell’eventualità che la soluzione alternativa sia senza inconvenienti per il consumatore. Torna su